Diventare genitori

23.06.21
Blog
Diventare genitori

La nascita di un figlio segna un passaggio importante nel ciclo di vita della persona e della coppia impattando significativamente la loro esistenza, le rispettive famiglie e la rete sociale cui appartengono.


Decidere di diventare genitori nella maggior parte dei casi è una scelta, a volte naturale altre volte dettata dalla società intrisa di pregiudizi e convenzioni legati al significato che assume mettere al mondo dei figli. Non esiste un momento giusto o sbagliato per avere un figlio, nonostante ci siano limiti fisiologici e altre volte economici, ognuno di noi possiede una naturale propensione alla genitorialità.


La nascita di un figlio rappresenta uno dei momenti più significativi dell'esistenza dell' uomo, ma spesso diventare genitori risulta essere il mestiere più difficile.


Insieme ad un bambino nascono i genitori. I nove mesi della gravidanza rappresentano un periodo fisiologico ma anche psicologico di preparazione per la nuova vita che arriva per tutta la famiglia.


Diventare genitori è un processo evolutivo che interessa la psiche di entrambi i genitori e per le donne anche il corpo. “Genitore non si nasce” ma ci si diventa con l’esperienza.


La paura di diventare genitori


La transizione alla genitorialità può essere vista come una minaccia per la serenità di se stessi e della coppia. Molti sono i cambiamenti che avvengono in questo periodo:


- ricoprire il ruolo di madre e di padre assumendosi nuove responsabilità,


- mutamento degli equilibri della coppia e delle proprie abitudini quotidiane


- stabilire nuove priorità ossia soddisfare i bisogni del figlio


- trasformare gli obiettivi di vita e i progetti


Tutto appare nuovo e sconosciuto da far paura. L’arrivo di un bambino sconvolge la vita della coppia provocando una rivoluzione che influisce molti aspetti della vita.


La paura di diventare genitori non è assolutamente rara, bensì piuttosto normale quando anzi, la maturità porta alla comprensione delle responsabilità alle quali si va incontro.


Una delle paure molto diffusa a livello psicologico è quella del fallimento: è normale temere di non essere un bravo genitore e di assumersi determinate responsabilità. Purtroppo spesso questi timori superano la voglia di provare ad avere un figlio mettendo in dubbio il desiderio stesso.


Per alcuni esiste la convinzione che diventare genitore significhi rinunciare alla propria libertà o alla carriera; inoltre molti si fanno sopraffare dalla paura di perdere un figlio e che qualcosa vada storto prima o dopo la nascita, addirittura nel corso della vita.


Questi cambiamenti possono influire negativamente sulle aspettative che i neo-genitori investono in questo loro nuovo ruolo, sperimentando emozioni negative come ansie, paure e preoccupazioni perché a volte i genitori possono sentirsi inadeguati e incompetenti in base al loro nuovo ruolo.


Può capitare che l'attesa, le aspettative investite, il nuovo ruolo e le nuove responsabilità spesso aumentano la loro difficoltà nel gestire le loro emozioni, a tal punto da influenzare lo stile educativo e di crescita verso i propri figli.


Essere genitori significa impegnarsi ogni giorno con empatia e sensibilità cercando di dimostrare fermezza sui punti cardine dell’educazione.


Utili possono essere in alcuni casi gli interventi di sostegno alla genitorialità per superare serenamente questo periodo di mutamento. Obiettivo di tali interventi è quello di far acquisire consapevolezza delle proprie risorse e competenze in modo da poterele utilizzare nel miglior modo possibile.

Fissa il tuo primo colloquio o richiedi una consulenza a distanza

Appuntamento